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'''Chester J. Lampwick''' è stato l'inventore di [[Grattachecca e Fichetto|Fichetto]], e della violenza nei cartoni. Appare in un solo episodio: "Il giorno che morì la violenza".
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'''Chester J. Lampwick''' è stato l'inventore di [[Grattachecca e Fichetto|Fichetto]], e della violenza nei cartoni. Appare in un solo episodio: "[[Il giorno che morì la violenza]]".
   
 
==Ruolo nell'episodio==
 
==Ruolo nell'episodio==
Nel 1919, ha disegnato il primo fumetto di Fichetto, intitolato "Il fortunato topo Fichetto a Manhattan Madness". [[Roger Meyers Sr]] gli rubò l'idea e rifiutò di pagarlo. <br/>
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Nel 1919, ha disegnato il primo fumetto di Fichetto, intitolato "Il fortunato topo Fichetto a Manhattan Madness". [[Roger Meyers Sr.]] gli rubò l'idea e rifiutò di pagarlo.<br />
Chester è stato un barbone per molti anni fino a quando lui e [[Bart]] non hanno aperto un processo contro gli ''Itchy & Scratchy studios'' per $ 800.000.000. Chester e Bart hanno vinto la causa, rendendo Chester incredibilmente ricco. <br/>
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Chester è stato un barbone per molti anni fino a quando lui e [[Bart]] non hanno aperto un processo contro gli ''Itchy & Scratchy studios'' per $ 800.000.000. Chester e Bart hanno vinto la causa, rendendo Chester incredibilmente ricco.<br />
Con i suoi guadagni, ha comprato una casa d'oro e un auto a razzo. Il pagamento degli studios a Chester, li porta al fallimento, così Bart e Lisa vanno da lui per chiedergli di finanziare gli ''I&S studios''. Quando Lisa ha cercato di convincerelo a farlo dicendogli che sarà lui a tenere i diritti d'autore, Chester ha risposto, "non ho bisogno di più denaro. Non sono avido, finché avrò la mia salute, i miei milioni di dollari , la mia casa d'oro, e la mia auto a razzo, non ho bisogno di niente altro!". [[Lisa]] poi dice: "Sì, ma ..." ma è interrotta dall'ex barbone che le dice: "Non interessa". E procede quindi ad andare a dormire.
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Con i suoi guadagni, ha comprato una casa d'oro e un auto a razzo. Il pagamento degli studios a Chester, li porta al fallimento, così Bart e Lisa vanno da lui per chiedergli di finanziare gli ''I&S studios''. Quando Lisa ha cercato di convincerelo a farlo dicendogli che sarà lui a tenere i diritti d'autore, Chester ha risposto, "non ho bisogno di più denaro. Non sono avido, finché avrò la mia salute, i miei milioni di dollari , la mia casa d'oro, e la mia auto a razzo, non ho bisogno di niente altro!". [[Lisa]] poi dice: "Sì, ma ..." ma è interrotta dall'ex barbone che le dice: "Non interessa". E procede quindi andando a dormire.
   
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[[Categoria:Personaggi]]
 
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[[Categoria:Grattachecca e Fichetto]]
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[[Categoria:Eroi]]
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[[Categoria:Amici di Bart Simpson]]

Versione attuale delle 11:11, 24 set 2014

Chester J. Lampwick

Chester J. Lampwick è stato l'inventore di Fichetto, e della violenza nei cartoni. Appare in un solo episodio: "Il giorno che morì la violenza".

Ruolo nell'episodio[]

Nel 1919, ha disegnato il primo fumetto di Fichetto, intitolato "Il fortunato topo Fichetto a Manhattan Madness". Roger Meyers Sr. gli rubò l'idea e rifiutò di pagarlo.
Chester è stato un barbone per molti anni fino a quando lui e Bart non hanno aperto un processo contro gli Itchy & Scratchy studios per $ 800.000.000. Chester e Bart hanno vinto la causa, rendendo Chester incredibilmente ricco.
Con i suoi guadagni, ha comprato una casa d'oro e un auto a razzo. Il pagamento degli studios a Chester, li porta al fallimento, così Bart e Lisa vanno da lui per chiedergli di finanziare gli I&S studios. Quando Lisa ha cercato di convincerelo a farlo dicendogli che sarà lui a tenere i diritti d'autore, Chester ha risposto, "non ho bisogno di più denaro. Non sono avido, finché avrò la mia salute, i miei milioni di dollari , la mia casa d'oro, e la mia auto a razzo, non ho bisogno di niente altro!". Lisa poi dice: "Sì, ma ..." ma è interrotta dall'ex barbone che le dice: "Non interessa". E procede quindi andando a dormire.