Il promontorio della paura è un episodio de I Simpson appartenente alla quinta stagione.
Trama
Bart inizia a ricevere alcune lettere che lo minacciano di morte scritte con sangue e perciò tutta la famiglia è preoccupata. Bart non sa che a spedirgli le lettere è il suo nemico Telespalla Bob dal carcere che vuole vendicarsi di lui. Quando Bob viene rilasciato, si mostra ai Simpson minacciando pubblicamente il suo odio verso Bart. I Simpson chiede auto a un detective per allontanare Bob dalla città, ma questi fallisce la sua missione. I Simpson chiedono aiuto allora all'FBI che cambia loro identità: da quel momeno saranno i Thomson e vivranno a Lago Orrore. I Simpson si trasferiscono nella loro nuova città, ma non sanno che Bob li ha seguiti. I Simpson comprano una barca come lor nuova casa, ma una notte Bob sale a bordo e, dopo aver legato i componenti della famiglia, si lancia all'inseguimento di Bart.Sembra la fine, ma Bart come ultimo desiderio chiede a Bob di cantargli: lo spettacolo va avanti finché la barca, senza timoniere, non sbatte contro degli scogli vicino a Springfiled. Bob viene nuovamente arrestato e i Simpson possono tornare a casa tranquilli, ma arrivati trovano il nonno diventato donna senza le sue pillole.
Citazioni e riferimenti
L'intero episodio è una parodia del film Il promontorio della paura di J. Lee Thompson.
Quando Bart esce di casa verso l'inizio dell'episodio, si vede Ned Flanders con un guanto con artigli mentre pota la siepe del giardino a forma d'angelo, ricordando molto Edward mani di forbice di Tim Burton.
La scena in cui compare il motel in cui alloggia Bob ricorda quella del film Psyco di Alfred Hitchcock.
Homer entra in camera di Bart con una motosega come Jason Voorhees di Venerdì 13.