Simpsons Italia
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Martin Prince, Jr. è un personaggio secondario de I Simpson, ed è il bambino cervellone compagno di classe di Bart. Martin è anche considerato, da Nelson e la sua cricca di bulli, una testa d'uovo.

Biondo ed obeso ragazzo di dieci anni, gode di un'intelligenza fuori dal comune e per questo non viene accettato dai suoi coetanei: egli infatti non ha amici e siede sempre solo sia in classe sia nell'autobus che lo conduce a scuola. Viene picchiato spesso dai bulli di Springfield (Secco, Patata, Spada ed ovviamente Nelson), che quasi sempre gli rubano i soldi della merenda.

È effemminato, e si svaga con attività normalmente proprie alle ragazze (per esempio, ad Halloween si è travestito da dea greca). Ha anche un timbro vocale particolarmente acuto e 'femmineo'. Per ovviare a questo problema ha cominciato a prendere ormoni per abbassare la voce, trattamento che lo ha portato "a voler sempre fare a pugni" (Gli aiutanti speciali di Bart, decima stagione). Recentemente, alla domande di Nelson, che gli chiese se egli fosse omosessuale, Martin rispose:

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Martin si riprende la rivincita sui bulli nel film.

Soffre di afasia, o perlomeno trova grossa difficoltà a parlare (forse per l'emozione), anche se il suo lessico è molto ricercato. In una puntata si candida come rappresentante di classe in contrapposizione a Bart e riesce a batterlo facilmente. Da grande diventerà un importante uomo d'affari anche se Lisa ha sognato di vederlo morire a causa di un'esplosione avvenuta nel laboratorio di scienze, mentre in realtà si scopre che nel sogno l'esplosione l'ha solo sfigurato costringendolo a vestire i panni del Fantasma dell'Opera nel sotterraneo della scuola elementare. La sua famiglia è composta dal padre (che si chiama come lui) e la madre, Martha. Ha un quoziente intellettivo molto alto, ma nonostante questo non fa parte del Mensa.

Nel film dei Simpson egli decide di prendersi la rivincita sui bulli picchiandoli con una sbarra di ferro prima che Springfield esploda (cosa che viene scongiurata grazie a Homer).

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